“Arie sospese”, letture in scena dal teatro di Paolo Puppa. Teatro Povero di Monticchiello, sabato 29 e domenica 30 aprile
Arie sospese, due serate di letture in scena attorno all’opera teatrale di Paolo Puppa, drammaturgo, performer e storico del teatro. Un carosello di monologhi irriverenti e sarcastici, dolenti e disperati, letti dall’autore veneziano e da attori del Teatro Povero di Monticchiello. Sabato 29 e domenica 30 aprile al teatrino della Compagnia del borgo valdorciano.
Opera multiforme e varia quella del protagonista dell’ultimo fine-settimana di aprile al Teatro Povero di Monticchiello: Paolo Puppa è al tempo stesso uno dei più grandi storici del teatro italiani, un drammaturgo fine e sulfureo, un performer originale e smaliziato. I suoi monologhi presentano un mondo solo apparentemente quotidiano e pacificato, dove si accendono all’improvviso spie perturbanti, inquietudini profonde quanto spesso dissimulate. Una galleria di esistenze sul punto di esplodere o già andate oltre, tragiche e non di rado amaramente ironiche. Certo anche risultato e simbolo di storture diffuse a un’intera società, alla sua storia culturale: in trasparenza emergono spesso riferimenti al mito greco e biblico, sempre calati, però, in casi e contesti che di epico non hanno niente; moltissimo invece di umano.
Assieme all’autore, a leggere i monologhi saranno l’attrice e regista Martina Guideri, collaboratrice del Teatro Povero, ed attori della compagnia del borgo toscano.
Sabato 29 alle 21:30 letture dalla raccolta Cronache venete; domenica 30 aprile alle 18:30, invece, da Venire, a Venezia. Entrambe le sere, per la cena, sarà aperta la Taverna di Bronzone del Teatro Povero.
Per informazioni: 0578 75 51 18; email: info@teatropovero.it ; Account Facebook: www.facebook.com/teatropovero – sito web: www.teatropovero.it